Una grande occasione per comprare una casa spendendo poco. Procedure, consigli e regole per l'assegnazione di immobili da parte del tribunale.

Se volete comprare casa ma siete limitati nelle scelte dal vostro budget, una delle strade più battute per spendere meno è rappresentato dal canale delle aste immobiliari.

Come primo approccio a questo mondo tuttaltro che semplice è sufficiente dare un'occhiata agli avvisi d'asta pubblicati dai vari tribunali su quotidiani, magazine e siti web specializzati.

Questo settore è stato notevolmente riformato negli ultimi anni e tutte le procedure di vendita risultano oggi più snelle ed efficaci, tanto da permettere ad ogni privato cittadino di partecipare a queste aste, cosa fino a qualche anno fa decosamente difficile.

La prima fase come detto è quella della ricerca degli annunci sugli immobili oggetto d'asta e le date in cui sono calendarizzate le vendite.

Gli annunci che è possibile trovare sui principali quotidiani e sulle riviste del settore spesso danno informazioni piuttosto generiche e riportano esclusivamente brevi riferimenti alla tipologia dell'immobile, il Comune in cui è collocato e la data di vendita.

Meglio percorrere la strada dei siti specializzati, con particolare attenzione a quelli ufficiali dei tribunali, molto più ricchi di dettagli e informazioni, comprese perizie e planimetrie, che possono aiutarci a capire se quell'abitazione è proprio quella giusta per noi.

Per fare un affare i tempi sono fondamentali, il tribunale infatti ha l'obbligo di pubblicazione dell'avviso di vendita almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte.

Da un punto di vista economico, che poi è quello che interessa di più, la perizia che determina il prezzo base in genere parte da una valutazione piuttosto sottostimata, e oltre alla stima deve sempre specificare informazioni aggiuntive sull'immobile, come ad esempio se al momento dell'asta risulta occupato, l'effettiva regolarità urbanistica, l'agibilità e l'eventuale presenza di vincoli storico, artistici o ambientali.

Prima di presentare qualunque offerta è indispensabile un'attenta ispezione dell'immobile, per avere una panoramica effettiva delle condizioni in cui si trova la casa a cui siamo interessati.

Per questo compito il tribunale responsabile della vendita nomina un custode giudiziario, una figura incaricata della visione dell'abitazione a chiunque ne faccia espressa richiesta.

Per poter partecipare all'asta è obbligatorio depositare l'apposita domanda alla Cancelleria del tribunale responsabile, e a quel punto può cominciare la procedura d'asta, in cui ogni pretendente deposita un'offerta in busta chiusa.

Nel giorno fissato per la vendita, il giudice, o un professionista da esso delegato, apre le buste, si valutano le cifre e si decreta il miglior offerente: se l'offerta supera il valore di stima di almeno il 20%, viene accolta e l'immobile aggiudicato.

Nel caso in cui nessuna offerta sia stata presentata o nessuna di esse sia risultata adeguata dal giudice, si dice che l'asta "va deserta" e si passa alla procedura di vendita classica, in cui tutti i partecipanti in udienza rilanciano a voce le offerte  sempre più alte, fino all'aggiudicazione finale.